La Guida Ambientale è la figura professionale del comparto del Turismo che lavora in attività escursionistiche a stretta interazione con l’ambiente natural. In molte Regioni la Professione di Guida Ambientale è Inquadrata e descritta, tra le professioni turistiche, all’interno della propria normativa turistica in quanto il Turismo è materia ad ordinamento regionale. L’inquadramento legislativo è tuttavia concorde nell’indicare:
“E’ guida ambientale chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi assicurando loro la necessaria assistenza tecnica nella visita di ambienti naturali, anche antropizzati, e di musei eco ambientali, allo scopo di illustrarne gli elementi, le caratteristiche, i rapporti ecologici, il legame con la storia e le tradizioni culturali, le attrattive paesaggistiche; inoltre di fornire elementi di educazione ambientale. Sono esclusi i percorsi che richiedono comunque l’uso di attrezzature e tecniche alpinistiche.”
Per operare come figura professionale qualificata, secondo la maggior parte delle Regioni normate in materia, si prevedono:
E’ facoltà della Guida associarsi ad una delle Associazioni di Categoria.
La Guida Ambientale progetta, testa, svolge e conduce l’escursione di cui è titolare o si assume gli oneri della realizzazione dell’escursione per cui è incaricato.
Realizza sopralluoghi atti a verificare le possibilità escursionistiche di una determinata area.
Gestisce il gruppo di escursionisti durante lo svolgimento dell’uscita in ambiente con modalità e tempistiche che favoriscano la buona riuscita, la fruizione esperienziale, la comunicazione ambientale e l’osservanza delle buone norme di sicurezza.
Costituisce la figura fulcro per la buona sintonia tra i partecipanti ed anche tra il gruppo e gli ambienti attraversati.
In caso di emergenze è la figura che si incarica delle procedure per l’ allerta dei soccorsi e della gestione della sicurezza del gruppo.
La professione di Guida Ambientale ricade tra le professioni, non organizzate in Ordini, Collegi o Albi, assoggettate alle Legge 4/2013
Alla base della professionalità di una Guida Ambientale, c’è la cultura, la formazione e la deontologia.
Molte agenzie formative, accreditate presso la regione di competenza, offrono corsi professionalizzanti in materia.
Far parte di un’associazione come A.g.a.e., stimola e facilita la formazione continua, in quanto A.g.a.e. offre corsi, attività e seminari di aggiornamento ai propri iscritti
Il professionista è tenuto a contraddistinguere la propria attività, in ogni documento e rapporto scritto con il cliente, con l’espresso riferimento, quanto alla disciplina applicabile, agli estremi della L. 4/2013. Si ricorda che l’inadempimento rientra tra le pratiche commerciali scorrette tra professionisti e consumatori, di cui al titolo III della parte II del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6/09/2005 n°206, ed è sanzionato ai sensi del medesimo codice.
Per associarsi ad AGAE è obbligo possedere di diploma di scuola media superiore di secondo grado che dia accesso all’università, oltre ad uno tra i seguenti requisiti:
1. Attestato o tesserino di qualifica o specializzazione professionale riconosciuto da una Regione normata in merito alla figura professione di Guida Ambientale.
2. Possesso di abilitazione di Guida Alpina, o Accompagnatore di Media Montagna (L.6/89)
3. Qualifica di Guida Parco rilasciata da un Ente Parco Nazionale/Regionale (L. 394/91)
4. Esercizio, da almeno tre anni, dell’attività di Guida Ambientale (il CV dovrà essere valutato e approvato dal CTS)
e poi questa è la procedura:
Per chi è già socio ( cioè già iscritto per l’anno precedente) utilizzare il pulsante Rinnovi 2023
e compilare tutti i campi.
I nuovi soci devono prima fare l’iscrizione dalla pagina Iscriviti, successivamente verranno inviate le modalità per inserire la ricevuta dell’avvenuto pagamento.
Per qualsiasi chiarimento chiedere a segreteria@agae.it
Come da leggi regionali di riferimento, nonchè da Regolamento Europeo (CE) n. 1022/2009 del 29 ottobre 2009 (ISCO-08) la Guida ambientale non ha limiti di operatività su vari assetti escursionistici e su diverse tipologie di itinerari terrestri ed acquatici, eccezion fatta per quei “percorsi che richiedano l’uso di attrezzature e tecniche alpinistiche.” (ambito delle Guide Alpine e/o Guide Canyoning)
Tipicamente ci si può rivolgere a Guide Ambientali per tutti i percorsi a piedi (Guide ambientali Escursionistiche).
La guida ambientale può essere specializzata in escursioni a cavallo e attività subacquee.
Possono infine essere annoverate tra le specializzazioni della Guida Ambientale le appartenenze a liste abilitanti come “Guida Parco” per Parchi Regionali e Nazionali.
Tra le altre attività escursionistiche condotte dalle Guide ambientali si possono menzionare anche le escursioni con le racchette da neve, in bicicletta, in raft, con il kayak e la canoa o trekking someggiato.
Il costo di una Guida Ambientale è di norma calcolato per giornata, mezza giornata oppure per partecipante.
Generalmente il compenso lordo per un gruppo oscilla tra i 180,00 e i 250,00 euro al giorno Iva inclusa.
Di norma non si includono nella tariffa i costi di trasporto, vitto e alloggio se necessari, eventuale attrezzatura a noleggio.
Alcune tariffe possono variare a seconda dell’attività specifica o se la conduzione venisse effettuata in lingua straniera.
Il numero massimo di persone in gruppo per Guida può variare a discrezione della Guida stessa, dipendendo dalle caratteristiche dell’escursione e dalle difficoltà tecniche implicate per garantire la sicurezza degli accompagnati
Associazione Guide Ambientali Europee
via G.P. Orsini 44, – 50126 Firenze
c.f. 940 833 60 480
email: segreteria@agae.it
Pec: info@pec.agae.it